Un ente non profit come una fondazione, che da decenni si dedica all’assistenza dei più fragili nella propria comunità, è nata e opera perché raccoglie le risorse del territorio. Quelle che gli anziani per primi hanno contribuito a costruire. Per questo per un anziano essere accolto in una residenza non profit del proprio territorio è un modo per dare continuità alla propria presenza sul territorio e esserne ancora una componente vitale.
E’ il ragionamento che ha sviluppato Fabio Toso, direttore generale dell’associato Uneba Veneto Fondazione Opera Immacolata Concezione onlus, nel suo recente incontro con i rappresentanti dei comitati dei famigliari degli ospiti, espressione delle 12 sedi della Fondazione.
“Ma l’idea di poter sviluppare le risorse del territorio – continua Toso – attraverso le strutture di accoglienza non profit in esso radicate contrasta con la scelta di fissare un budget predeterminato a queste stesse strutture: così si rischia di limitare la libertà di scelta degli anziani e delle loro famiglie”.
Toso ha così illustrato ai famigliari degli ospiti la nuova normativa regionale sulle strutture sociosanitarie, ed in particolare la dgr 1438 sugli schemi di accordo contrattuale.
Ha ricordato le preoccupazioni espresse da Uneba Veneto sul tema -prima tra tutte quella per la possibile limitazione alla libertà di scelta delle famiglie- e l’impegno portato avanti dall’associazione, anche con incontri nelle province del Veneto.
A questi incontri sono invitati, e sono presenze assai gradite, i famigliari degli ospiti.
Ed è anche pensando a loro che su www.uneba.org daremo aggiornamenti sui lavori del tavolo tecnico istituito dalla dgr 2207 che servirà a determinare i criteri per fissare il numero massimo di giornate erogabili da ciascun centro di servizi, cioè il budget per l’assistenza agli anziani.
Tanto a Fondazione Opera Immacolata Concezione onlus quanto a Uneba Veneto sta a cuore coinvolgere anche i famigliari degli ospiti in merito all’evoluzione del settore dell’assistenza ed alle scelte della Regione, nel comune interesse a garantire la continuità, e lo slancio verso la qualità del servizio, di queste strutture così fortemente radicate nel territorio.
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