Uno sgravio contributivo sulla quota di retribuzione imponibile costituita dalle erogazioni previste dai contratti collettivi aziendali e territoriali, ovvero di secondo livello, per l’1,60% della retribuzione contrattuale percepita. Con effetto dal 1 gennaio 2015.

Questo prevede il decreto sulla decontribuzione 2015, tecnicamente il decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia, dell’8 aprile 2015, pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 29 maggio 2015.

Leggi riassunto e testo del decreto decontribuzione 2015

Per poter accedere alla decontribuzione, i contratti aziendali o territoriali, ovvero di secondo livello, devono:

  • essere sottoscritti dai datori di lavoro e depositati, qualora il deposito non sia già avvenuto, a  cura  dei  medesimi  datori  di lavoro o dalle associazioni a cui  aderiscono,  presso  la  Direzione Territoriale del lavoro entro 30 giorni dalla data di  entrata  del decreto
  • prevedere erogazioni correlate ad incrementi di produttività, qualità,  redditività,  innovazione  ed  efficienza  organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all’andamento  economico  o agli utili della impresa o a ogni altro elemento  rilevante  ai  fini del miglioramento della competitivita’ aziendale

Lo stanziamento complessivo per finanziare la decontribuzione è di 391 milioni di euro: 62,5 % per la contrattazione aziendale, 37,5% per la contrattazione territoriale.