Al via da lunedì 28 aprile i corsi della piattaforma di formazione a distanza corsi.uneba.org
Il primo corso ad essere disponibile è “Coprogrammazione e coprogettazione per il Terzo Settore” a cura di Alberto V. Fedeli, componente della Commissione Giuridica di Uneba nazionale.
Chi si è registrato sulla piattaforma di formazione a distanza può accedere alla lezione registrata, della durata di circa un’ora, che resta disponibile in seguito.
Ecco il calendario dei corsi su corsi.uneba.org
Qui sotto la presentazione del programma del corso.
“Coprogrammazione e coprogettazione per il Terzo Settore”
La lezione è diretta ai responsabili delle organizzazioni non profit già Enti del Terzo Settore (ETS, tra i quali vi rientrano anche le Imprese sociali) o in procinto di assumerne la qualifica, e agli amministratori e funzionari pubblici, per descrivere in tutti i suoi aspetti la portata radicalmente innovativa del nuovo rapporto tra tali Enti e la Pubblica Amministrazione introdotto dagli artt. 55-57 del Codice del Terzo Settore. Si è delineato un nuovo modo di amministrare, che la Corte costituzionale, con la nota sentenza n. 131/2020, ha definito “Amministrazione condivisa”, in piena attuazione del principio di sussidiarietà sancito dall’art. 118, ultimo comma, della Costituzione .
Gli istituti dell’Amministrazione condivisa sono individuati dall’art. 55 del Codice del Terzo Settore nella co-programmazione e co-progettazione. La Pubblica Amministrazione è chiamata a programmare e a progettare i relativi interventi insieme agli ETS (ai quali sono equiparati nel periodo transitorio le ONLUS), in un rapporto di partenariato: gli ETS condividono la stessa funzione politica programmatoria della Pubblica amministrazione, e con essa, co-progettano i relativi interventi, ciascuno individuando il proprio contributo per raggiungere un condiviso scopo di rilevanza pubblica.
Al modello concorrenziale dell’acquisto di servizi si contrappone quello cooperativo della co-programmazione, co-costruzione e co-gestione dell’intervento o del servizio. E’ quest’ultimo il modello ordinario del rapporto della P.A. con gli ETS, valorizzandone il ruolo di soggetti che, senza fine di lucro, già realizzano attività di interesse generale, e per questo si pongono in collaborazione attiva e sussidiaria con la Pubblica Amministrazione.
Nella lezione si introdurranno dapprima le diverse forme di rapporti sussidiari con la P.A., per poi focalizzarsi sull’Amministrazione condivisa, evidenziando l’alternatività con i contratti pubblici (appalto e concessione) e quindi descrivendo la disciplina della co-programmazione e co-progettazione nonché delle convenzioni, anche alla luce delle linee guida ministeriali (DM n. 72/2021). Un focus particolare è dedicato all’applicazione degli istituti di Amministrazione condivisa anche al settore sanitario, sociosanitario, sociale e il rapporto con il sistema di autorizzazione-accreditamento-accordo contrattuale. Non solo si chiarirà la loro piena applicazione anche a tali settori ma si evidenzierà come la co-programmazione e co-progettazione siano le forme più idonee a programmare prima e a realizzare poi quella rete di servizi necessaria a implementare l’assistenza territoriale e i servizi di comunità, nella integrazione tra interventi sociali, sociosanitari e sanitari e per dare più efficace risposta ai bisogni assistenziali colti nelle loro diverse dimensioni.
Alberto V. Fedeli