Un dipendente è in aspettativa fino al 31 dicembre 2011.
Il 30 novembre 2011 ha presentato le dimissioni.
Può farlo, o il preavviso va dato solo durante il periodo di lavoro?
Può farlo, ribadisce la segreteria Uneba, perché il ccnl Uneba non richiede che il preavviso venga dato in servizio.
L’articolo 72 del contratto nazionale Uneba stabilisce nel dettaglio i termini di preavviso per dimissioni che variano a seconda del livello di inquadramento, da 15 giorni a 3 mesi.
Ovviamente anche il dipendente in aspettativa deve rispettare questi termini.
Nella parte riservata del sito, in corrispondenza di questa notizia, trovate nel dettaglio il caso esposto dal dipendente e la risposta data da Uneba con il riferimento all’articolo 72.
41 Commenti presenti
simona
29 Agosto 2012 - 12:50se durante l’aspettativa si rimane incinta come bisogna muoversi per la maternità?
Tommaso Bisagno (Uneba)
11 Ottobre 2012 - 21:54Non è chiaro di che tipo di aspettativa si tratti. In ogni caso, nel momento in cui venga certificato lo stato di gravidanza, si rientra sotto normativa Inps. Se non vi sono le condizioni per una astensione anticipata, l’aspettativa in atto può andare avanti fino all’inizio dell’astensione obbligatoria. (a cura della segreteria Uneba)
Riri
8 Giugno 2013 - 22:22sono in aspettativa per adozione dovrei rientrare al lavoro a luglio, e possibile dare le dimissioni con 15 giorni di preavviso senza rientrare al posto di lavoro.
contratto a tempo indeterminato.
Tommaso Bisagno (Uneba)
12 Giugno 2013 - 15:51@riri
Dare 15 giorni di preavviso senza riprendere più il lavoro non significa niente. Tanto vale dare le dimissioni con effetto immediato, chiedendo nella stessa comunicazione di essere esonerati dal preavviso, considerata l’aspettativa in corso.
In sostanza, il preavviso serve per dare tempo alla controparte di provvedere alla sostituzione senza perdere nel frattempo la prestazione; in difetto, a titolo risarcitorio il datore di lavoro avrebbe diritto a trattenere l’equivalente del mancato preavviso. Nel caso esposto, il danno non sussiste posto che è in corso una aspettativa .Il datore di lavoro ha già provveduto alla sostituzione.
Cordiali saluti
Uneba
lucia
10 Settembre 2015 - 11:43Salve! Sono in maternità obbligatoria e vorrei licenziarmi. Quanto tempo deve trascorrere da quando do le dimissioni? Devo aver finito la maternità obbligatoria per dare le dimissioni?in questo periodo ho accumulato ferie..mi verranno pagate o sono obbligata a farle? Grazie mille
Tommaso Bisagno (Uneba)
21 Settembre 2015 - 09:38@lucia
Lei può comunicare subito le Sue dimissioni all’Ente datore di lavoro, che avranno effetto immediato. Anzi il datore di lavoro dovrà corrisponderle l’indennità di preavviso secondo gli importi per livello indicati dall’art.71 del CCNL Uneba (come se fosse stato esso stesso a licenziarla). Inoltre dovrà liquidarle lo scatto di anzianità in corso di maturazione e le ferie arretrate.
Cordiali saluti,
redazione http://www.uneba.org
Francesco
10 Maggio 2016 - 11:48Buongiorno
Nell’articolo 66 è specificato che l’aspettativa può essere richiesta “per un periodo
massimo di 6 (sei) mesi nell’arco della vigenza contrattuale e comunque con un limite non inferiore a tre mesi”.
Avrei due domande:
– l’espressione “nell’arco della vigenza contrattuale” cosa significa? I sei mesi devono essere all’interno della validità del contratto? Mi risulta che il contratto sia stato siglato a maggio 2013 ma che -stando alle ns banche dati- la validità contrattuale termina a dicembre 2012, quindi la vigenza contrattuale era già conclusa alla data di firma del CCNL;
– il “limite non inferiore a tre mesi” significa che l’aspettativa dev’essere almeno di tre mesi e che quindi, ad esempio una richiesta di due mesi dev’essere rigettata a priori?
Grazie
Cordiali saluti
Tommaso Bisagno (Uneba)
20 Maggio 2016 - 09:59@francesco
Per il principio dell’ ultrattività, il CCNL, pur se scaduto continua ad essere vigente, quindi l’aspettativa può ancora essere richiesta.
Il limite dei tre mesi è lì per coprire le spalle agli Enti di fronte a richieste di aspettative troppo brevi per consentire una sostituzione.
Se questo problema non c’è, il datore di lavoro può rinunciare ad un suo diritto.
Cordiali saluti
Uneba
Francesco
23 Maggio 2016 - 09:32Ringrazio per la risposta. Ne approfitto per un ultimo chiarimento: quando si parla di “UNA aspettativa […] per un periodo massimo di sei mesi […] nell’arco di vigenza contrattuale” questo significa che i lavoratori possono richiedere una sola aspettativa in tutta la durata del singolo rapporto di lavoro? Oppure con “vigenza contrattuale” si intende il contratto collettivo e quindi, in caso di rinnovo CCNL, il lavoratore potrebbe richiedere una nuova aspettativa? Resta inteso che i trattamenti di miglior favore sono consentiti, ma stiamo predisponendo un regolamento aziendale e vorremmo disciplinare una regola fissa che non sia in contrasto con la contrattazione collettiva.
Tommaso Bisagno (Uneba)
1 Giugno 2016 - 09:48Gentile Francesco, le trasmetto la risposta di Uneba
Per “vigenza contrattuale” si intende il CCNL nella sua vigenza e nella successiva prorogatio. Con un nuovo CCNL, il lavoratore potrebbe richiedere una nuova aspettativa. Sempreché in fase di negoziazione per il rinnovo non si venga a modificare l’art. 66.
Tuttavia: il CCNL parla di “salvaguardia delle esigenze di servizio”,il che significa opzionalità del datore di lavoro.
Difficile conciliare una discrezionalità con una regola fissa nel regolamento interno.
Forse è bene limitarsi a dire che il lavoratore “potrà richiedere una seconda aspettativa” sotto il nuovo CCNL, ma l’Ente si riserva di valutarne la compatibilità con le esigenze di servizio.Evitare, intendiamo, qualsiasi automatismo.
Cordiali saluti,
Uneba
Erika
4 Luglio 2016 - 13:14Buongiorno,
sono in aspettativa non retribuita e dovrei rientrare ad Ottobre; tuttavia vorrei presentare le dimissioni, in tal caso quali sono i miei diritti e doveri relativi al trattamento di fine rapporto? Il contratto è di apprendistato e a tempo indeterminato presso un gruppo bancario.
Cordiali saluti,
Erika
Tommaso Bisagno (Uneba)
4 Luglio 2016 - 14:02Gentile Erika,
noi siamo Uneba, associazione di categoria di enti del settore sanitario e sociosanitario, e ci occupiamo del contratto Uneba, il nostro. Non ci permettiamo di dare indicazioni su contratti di altri settori. Cordiali saluti,
Uneba
Erika
4 Luglio 2016 - 14:10Ah non avevo capito, grazie comunque
Paola
20 Dicembre 2016 - 17:46Buongiorno avrei bisogno di un chiarimento. Attualmente mi trovo in malattia per un aborto subito e vorrei dare le dimissioni. Sono un secondo livello quindi dovrei dare due mesi di preavviso ma io non vorrei ritornare a lavoro. Ho letto che in caso di mancato preavviso il datore di lavoro può trattare un corrispettivo del mancato preavviso. Cosa significa? E cosa comporta nel mio caso dare dimissioni immediate? Grazie
Tommaso Bisagno (Uneba)
27 Dicembre 2016 - 22:31@paola.
Anzitutto, ci dispiace per l’aborto.
Per quanto riguarda il mancato preavviso: significa che il datore di lavoro ha titolo di trattenere dalle Sue competenze finali (TFR, ferie non fruite, altri diritti economici maturati ma non percepiti) l’equivalente di due retribuzioni mensili.
Cordiali saluti,
Uneba
mary
2 Giugno 2017 - 08:35buongiorno. avevo un conttratto di 3 mesi livello 4 che scadeva fra un mese…mi sono dimessa..vorrei sapere quanti tempo di preavviso d
ovevo dare…grazie.
mary
Serena
19 Luglio 2017 - 09:18Buongiorno,
Sono un livello 4. Vorrei dare le dimissioni ma non ho ben chiaro come funziona per i giorni di preavviso. Per il mio livello sono 25 giorni di preavviso. Se prendo dei giorni di ferie possono essere contati nei giorni di preavviso? e il sabato e la domenica? Inoltre, è esatto che se io do le dimissioni per esempio il 3 del mese, sono valide solamente dal 16 del mese?
Ultima domanda. Se non rispetto i giorni di preavviso, in automatico avrò delle trattenute o sono a discrezione del datore di lavoro?
Vi ringrazio
Serena
Federico
28 Luglio 2017 - 09:10buongiorno,
sono assunto da ormai 16 anni con contratto UNEBa. , terzo livello. L’azienda è disponibile a darmi un aspettativa anche di 12 mesi però dal contratto leggo che è massimo di 6 mesi. Ho chiesto l’aspettativa per l’avvio di una nuova esperienza lavorativa che sarebbe a tempo indeterminato.
Altra cosa: quanto tempo prima si può chiedere l’aspettativa? c’è un limite minimo?
Grazie
Chiara
1 Agosto 2017 - 22:22Sono un medico specialista assunto a tempo indeterminato.mio figlio è nato nel luglio 2016 e mi scade la maternità facoltativa a fine settembre. Vorrei dare le dimissioni. Devo rispettare i 3 mesi di preavviso anche se sono in facoltativa?
Grazie
MARIAROSA FORNASIER
9 Agosto 2017 - 14:09Buongiorno,
sono un’insegnante di scuola primaria a tempo indeterminato in servizio da circa 26 anni.
sono attualmente in anno sabbatico
. posso presentare le dimissiono con decorrenza 1 settembre 2017? ci sono sufficienti giorni di preavviso?
Grazie
Andrea Guglielmi
21 Ottobre 2017 - 08:54Buongiorno. Sono un o.s.s. con contratto a tempo indeterminato. Sono in aspettativa non retribuita perché sto ricevendo proposte di insegnamento. L’intenzione è dunque di dare le dimissioni. Ho tuttavia dei dubbi che i sindacati non riescono a risolvere. Faccio un esempio : il 25 ottobre compilo il modulo di dimissioni online presso un sindacato. Se il 26 ottobre ricevo una proposta di insegnamento posso accettare o devo aspettare la comunicazione del datore di lavoro all’unilav? Grazie
Valentina
24 Ottobre 2017 - 14:53Buongiorno vorrei un’informazione sono in aspettativa non retribuita (contratto bancari) sono rimasta incinta cosa succede ora, mi spetta la maternità oppure no?
Inoltre una volta partorito entro l’anno del bambino mi dovrò licenziare, mi aspetterà la disoccupazione oppure no?
Grazie mille Valentina
Tommaso Bisagno (Uneba)
25 Ottobre 2017 - 12:29Buongiorno Valentina e auguri per la gravidanza, anzitutto. Noi pero’ siamo Uneba e gestiamo il contratto Uneba, che si applica in migliaia di enti di assistenza, non banche. Sulle regole e sull’applicazione del contratto bancari non ci permettiamo di intervenire. Non è a noi che deve rivolgersi!
IVAN
1 Marzo 2018 - 12:15Salve, cortesemente volevo un informazione , mi sono licenziato e come preavviso devo dare i 30 giorni come da contratto uneba chiedevo che conseguenze ho se non finisco i 30 giorni richiesti …. grazie
Cristina
17 Maggio 2018 - 18:15Buongiorno sono un.livello tre con contratto uneba ho fatto un colloquio dove avrebbero bisogno da subito, il mio contratto prevede un preavviso di 30 giorni e ho quindi proposto alla nuova azienda di attendere 15 giorni. Io mi sono sposata il 3 giugno scorso e quindi un anno non è ancora passato, devo lo stesso risarcire i giorni mancanti? Grazie per la risposta
Chiara
18 Ottobre 2018 - 11:00Buongiorno,
avrei gentilmente bisogno di un chiarimento sulle dimissioni volontarie.
Leggendo il CCNL Uneba non viene espressamente indicato se il preavviso, in caso di dimissioni volontarie, siano i giorni di lavoro effettivi o di calendario.
Nel mio caso specifico, ho un contratto di apprendistato, livello 3°, e a breve dovrò presentare le dimissioni volontarie per le quali è richiesto un preavviso di 30 giorni. Sapete quindi indicarmi se sono giorni effettivi lavorativi o di calendario?
Grazie in anticipo per un vostro aiuto!
Chiara
Tommaso Bisagno (Uneba)
21 Febbraio 2019 - 15:27@chiara Le trasmetto la risposta della segreteria Uneba
Si tratta di giorni di calendario che però debbono decorrere dal 1 o dal 16 di ogni mese. Se lei, per esempio, presenta la lettera di dimissioni il 13 del mese, dovrà indicare come ultimo giorno di servizio il 32° giorno dopo la data della lettera (30 giorni di dimissioni + 2 per arrrivare al 16
Paola
24 Maggio 2019 - 17:17Buongiorno Sono in aspettativa non retribuita fino al 31 luglio 2019 se volessi licenziarmi posso farlo avvisando l’azienda ospedaliera ma senza fargli i 60 giorni di effettivo lavoro perché rientrano nell’ aspettativa
Elisabetta Bottini
6 Giugno 2019 - 11:52Buongiorno, sono stata assunta da una comunità per minori l’8 maggio 2019con scadenza contratto 7 agosto 2019 ,se volessi rassegnare le dimissioni di quanto sarebbe il preavviso?
Grazie
Marisa Esposito
1 Luglio 2019 - 21:54Salve , ho un contratto tempo determinato uneba fatto tramite agenzia dal 28/06 Al 30/07 come asa, 36 ore settimanali con periodo di prova di 3 gg. Ho fatto 28,29 e 30 giugno l’1 luglio ero di riposo.Ho richiesto di recedere dal contratto, mi hanno parlato però di dare 1 giorno di preavviso . È così ? Grazie
Valeria
6 Agosto 2019 - 14:40Buongiorno,
lavoro nel settore del commercio e attualmente sono in aspettativa non retribuita in quanto il mio compagno lavora all’estero e ci siamo trasferiti.
La mia aspettativa finirà a fine gennaio 2020 ma vorrei anticipare il termine e dare le dimissioni.
L’azienda mi richiede 20 giorni di preavviso lavorativi che non potrei effettuare in quanto non ho più nè la residenza (in quanto l’ho riportata nella mia casa di famiglia in altra regione) nè la casa vicina al luogo di lavoro. Mi è stato detto che non posso lavorare questo preavviso in un altro negozio vicino alla mia residenza. Leggendo altri messaggi in questo forum vorrei sapere se posso avvalermi anche io nella mia situazione di una richiesta formale in cui richiedo di essere esonerata dal preavviso di 20 giorni in quanto, essendo in aspettativa, non creo un danno all’azienda che ha già provveduto a sostituirmi a febbraio.
Grazie.
pierluigi
22 Agosto 2019 - 11:12Salve, Sono un fisioterapista livello 3° S con contratto ma tempo indeterminato presso una cooperativa (contratto UNEBA) dal 1-4-2019 al 30-09-2019 sono in aspettativa per motivi di salute di un familiare senza retribuzione; ora io vorrei dare le dimissioni e chiedo se sono in tempo utile e poi vorrei chiedere che motivazioni devo indicare nella domanda di dimissioni ed eventualmente chiedere alcune indennità che potrebbero spettarmi.
Cordiali saluti
Tommaso Bisagno (Uneba)
14 Settembre 2019 - 21:44Buongiorno, non c’è alcun termine per dare le dimissioni, quindi può darle quando vuole. Utilizzi la raccomandata A/R. Fissi una data di cessazione facendo in modo che tra la data della raccomandata e la data di cessazione intercorra almeno 1 mese (di calendario, non lavorativo). Indichi come debbono esserLe recapitate eventuali competenze di fine lavoro (non ce ne sono, ma Lei dica “eventuali”). Non deve fornire nessuna motivazione.
Grazie, Uneba
Romina
18 Settembre 2019 - 11:33Salve io dovrei prendere aspettativa x problemi personali ,lavoro in una casa di riposo come OSS ….se dovessi rimanere incinta nel periodo di aspettativa posso percepire maternità? Lavoro da sei anni in questa struttura
Dario
15 Marzo 2020 - 23:21Salve,
lavoro da 4 anni come ausiliario specializzato in una RSA privata con contratto a tempo indeterminato.
Vorrei chiedere al datore di lavoro di concedermi l’anno sabbatico per poter lavorare per circa sei mesi (eventualmente prorogabili) per conto di un ospedale pubblico, in qualità di OSS (sono in possesso del relativo attestato).
Il fatto che io non abbia 5 anni di servizio impedisce al datore di lavoro di concedermi l’anno sabbatico?
Il fatto che io andrei a svolgere un lavoro nella sanità può essere considerato concorrenziale, nonostante si tratti di un ente pubblico?
È vero che durante il periodo di aspettativa non si potrebbero svolgere altri lavori, mentre durante l’anno sabbatico si può?
Grazie anticipatamente
Mariella
24 Marzo 2020 - 14:38Salve. Sono una fisioterapista con contrato a tempo indeterminato in una RSA. Per problemi con la direzione vorrei dare le mie dimissioni senza preavviso. In questo momento sono in ferie obbligate , e non vorrei rientrare. A partire da quando posso dimettermi per non tornare al lavoro? Quali sono le penali? Grazie
Kateryna Shabatina
24 Aprile 2020 - 09:26salve, sono un infermiera assunta con contratto uneba tempo pieno , determinato. mi dovrebbe scadere fine maggio. io non vorrei rinnovarlo. in questo caso mi tocca di dare il preaviso o basta aspettare la scadenza del contratto e basta?
Ilaria favaroni
19 Agosto 2020 - 20:49Sono in aspettativa senza retribuzione fino al 3 ottobre, impiegata tempo indeterminato contratto trasporti e spedizioni, se voglio licenziarmi prima della scadenza della aspettativa cosa devo fare e quanti giorni devo dare??
Alexandra volpi
21 Settembre 2020 - 07:42Buongiorno sono un infermiera inquadrata 3 s con contratto uneba.. vorrei chiedere L aspettativa di 12mesi per un incarico a tempo determinato di un anno nell’asl.. non so se me la vogliono dare
1.sarebbe un mio diritto o L’azienda può a discrezione sua scegliere se darmela o meno?
2. Quanto preavviso avrei dovuto dare con il mio inquadramento? Mancano 25 giorni all inizio dell eventuale altro incarico
Grazie mille
Elena S.
27 Ottobre 2020 - 13:35Buongiorno,
Devo dare le mie dimissioni, ho un contratto a tempo determinato (cat. 3).
Ho letto che nel mio caso dovrebbero essere 30 giorni, se ne dessi solo 20 (ho trovato un altro lavoro) mi sarebbero trattenuti solo i soldi di quel periodo, giusto?
Valentina Accardi
5 Gennaio 2021 - 12:02Sono un Oss(ovviamente contratto uneba) assunta a tempo determinato con scadenza a marzo, inquadrata livello 4s. In caso di una gravidanza avrei diritto alla maternità? Potrei percepire un indennità per tutto il tempo della gravidanza(in caso di astensione se non posso essere ricollocata) e dopo il parto o terminerebbe con la scadenza del contratto? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e disponibilità.