Cosa sono i fringe benefit – la parte di compenso che non è in denaro – e come vanno trattati fiscalmente?
Ad esempio:
- i dipendenti pranzano o cenano assieme alle persone assistite: è un reddito che va tassato?
- che imposta grava sull’alloggio di servizio concesso a un dipendente?
- se il datore di lavoro rimborsa al lavoratore il costo della benzina dell’auto o dell’abbonamento del bus per venire al lavoro?
Questi sono alcuni esempi dell’ampia trattazione su “I fringe benefit – Che cosa sono, come vanno trattati fiscalmente” realizzata dalla segreteria nazionale Uneba a beneficio degli enti associati. La trovate nella parte riservata in corrispondenza di questa notizia.
I possibili benefit analizzati sono:
- pasto fornito da mensa interna o convenzionata o esterna
- buono pasto o ticket-restaurant
- indennità sostitutiva della mensa
- concessione di alloggio, con o senza obbligo di dimora, fruito da uno o più dipendenti assieme
- auto aziendale
- rimborso delle spese di trasporto
- trasporto organizzato dall’ente per i dipendenti
- polizza assicurativa
- cessione di beni o servizi prodotti dall’ente (un esempio? Nella casa di riposo per cui lavori accoglienza con lo sconto, o senza lista d’attesa, per i tuoi famigliari)
- cessione di beni o servizi non prodotti dall’ente
- prestiti al personale
- altri servizi sanitari, educativi, ricreativi
15 Commenti presenti
sonia
2 Gennaio 2012 - 11:20sono un’infermiera con esperienza ventennale e lavoro presso una residenza per anziani talvolta con funzioni di coordinamento par-time con contratto uneba .Vorrei sapere il mio inquadramento e la retribuzione prevista;inoltre colgo l’occasione per chiedere dei benefit ,chi ne ha diritto e con che decorrenza potrebbero avere effetto.Attendendo una vostra risposta,ringrazio anticipatamente
Tommaso Bisagno (Uneba)
19 Gennaio 2012 - 23:28L’inquadramento è 3 super se è in possesso di diploma professionale, oppure 3 se senza diploma. Trova qui http://www.uneba.org/wp-content/uploads/2010/03/tabella-compensi-da-1-2-2010.jpg
la retribuzione a tempo pieno.
I benefit non spettano “automaticamente” a nessuno. E’ il datore di lavoro che puo’ decidere di adottarli, secondo le modalità che abbiamo spiegato qui http://www.uneba.org/contratto-uneba-i-benefit-cosa-sono-come-vanno-trattati-fiscalmente
cordiali saluti,
redazione http://www.uneba.org
sonia
2 Gennaio 2012 - 11:26sono un’infermiera con esperienza ventennale che lavora presso una residenza per anziani con talvolta funzioni di coordinamento,part-time,con contratto Uneba.Vorrei conoscere effettivamente il mio inquadramento e la retribuzione prevista.A proposito i benefit di cui si parla:vorrei capire chi ne ha diritto e con che decorrenza .Grazie anticipatamente per la risposta,Sonia
galiano ciro
17 Maggio 2013 - 20:01lavoro in un ente di culto con contratto uneba di 38 ore a tempo indeterminato,vorrei sapere se ho diritto al ticket pasto.
Tommaso Bisagno (Uneba)
22 Maggio 2013 - 18:28@galiano ciro
Il CCNL Uneba non prevede erogazione di buoni-pasto. Anzi: nei casi in cui i dipendenti usufruiscono della mensa di struttura, pagano un modesto controvalore per evitare che tutto ciò ricada sotto la normativa fiscale in materia di fringe-benefit
Cordiali saluti,
Uneba
paolo
1 Novembre 2013 - 19:29Il modesto contravalore può essere di €7?
andri
29 Agosto 2015 - 14:59Sono infermiera con contratto Uneba.
E’ previsto che l’assicurazione la paghi il datore di lavoro?
Tommaso Bisagno (Uneba)
21 Settembre 2015 - 09:10Si, è previsto dall’art.31 del CCNL Uneba (r.c. verso utenti e/o terzi), con onere a carico del datore di lavoro.
Cordiali saluti,
segreteria Uneba
Kadibe
5 Novembre 2016 - 04:33Salve ,sono infermiere in una Rsa e sto finendo un master per il coordinamento delle professioni sanitarie.Ho avuto una proposta lavorativa da un altra Rsa per fare in coordinatore con un contratto Uneba. Domande: 1)-l’inquadramento sarebbe nel livello 3 super o 2(per via del master)? 2)- Ho chiesto al datore di lavoro, visto che non ci sono maggiorazioni nella busta paga per via delle notti e lavoro festivo (rischiando di prendere meno dell’infermiere con tutte le responsabilità collegate al coordinamento) se poteva riconoscere una indennità aggiuntiva . E’ possibile ? Esiste un tetto massimo ? Con che voce può essere concesso? Grazie per la pazienza e la professionalità che date .
Tommaso Bisagno (Uneba)
18 Novembre 2016 - 16:48@kadibe
Secondo il CCNL Uneba, la laurea di 1° livello (c.d. minilaurea) dà diritto al 3°/Super, quella a ciclo unico (o specialistica) al 2° livello.
Temiamo che minilaurea + master non equivalgano alla laurea specialistica.
Il CCNL Uneba riconosce uno specifico compenso, definito “salario accessorio per funzioni di coordinamento”, pari ad €.41,32 mensili x 14 (art. 42).
Cordiali saluti, Uneba
Kadibe
18 Novembre 2016 - 20:05Grazie per la risposta. Colpa mia che non ho segnalato che lavoro in Lombardia,perciò secondo il contratto integrativo Lombardo il compenso sarebbe di 200 € per il coordinatore sanitario. La mia domanda è: sono cumulabili l’indennità di 200€ come coordinamento, con quello di 170 € di infermiere, sempre secondo il contratto integrativo di regione Lombardia? O un coordinatore prende solo 30 € in più del infermiere. Grazie
Serena
15 Febbraio 2017 - 12:38Ho un contratto uneba di 2° livello. Mi hanno segnalato che ho diritto salario accessorio di 41,32 € ma non sono sicura di averne diritto perchè non ho mansioni di coordinamento di risorse. Mi hanno però detto che ne ho diritto per questioni di livello non per le attività che svolgo. E’ vero?
Grazie mille,
Giovanni
7 Luglio 2017 - 12:30Volevo chiedere se in caso di trasferimento di sede in condizioni soggettive da parte dell’azienda, ho diritto ad un qualche riconoscimento in km o pasti o altro nonostante l’inquadramento uneba.
Grazie.
Jennifer
31 Ottobre 2017 - 16:41Sono educatrice professionale in una RSA. Da qualche anno ho preso anche la Laurea Magistrale come Pedagogista. Il mio datore di lav mi ha concesso permessi studio e aspettativa x laurearmi…ma poi… pur ovviamente BENEFICIANDO delle mie conoscenze superiori..e dei miei progetti di livello superiore…..mi ha negato l`innalzamento di livello da 3 super a 2… dicendo che loro abbisognano di un`educatrice e non fi una pedagogista!! Niente è.valso spiegare in modo semplice che la pedagogista altro non è che un educatrice ESPERTA e un Coordinatore e formatore di educatori. Vorrei capire se posso pretendere un aumento di livello. Grazie
Marco
4 Agosto 2018 - 07:58Buon giorno sono un dipendente ministeriale civile della difesa siccome la mensa catering di cui usufruisco é veramente penosa vorrei sapere se posso richiedere i buoni pasto grazie