Per il personale in aspettativa non retribuita l’ente datore di lavoro deve ugualmente pagare il contributo dovuto per l’assistenza sanitaria? Anche il dipendente in aspettativa deve pagare la sua quota?

Mettiamo a disposizione nella parte riservata, in corrispondenza di questa notizia, la spiegazione del servizio Sail, con riferimento al’articolo 78 del contratto Uneba.

Ricordiamo che da luglio 2020 cambia il contributo dovuto per l’assistenza sanitaria integrativa