Pubblichiamo nella parte riservata del sito il testo completo la nuova legge quadro sulla disabilità della Regione Valle d’Aosta. Si tratta del disegno di legge 201, presentato dalla Giunta regionale ed approvato dal Consiglio regionale lo scorso 9 aprile. Il testo di legge ci è stato gentilmente fornito dalla Regione Valle d’Aosta prima ancora della sua pubblicazione sul bollettino regionale. Con l’entrata in vigore di questa legge risulta abrogata la legge regionale 3/99 sui disabili.
Qui sintetizziamo le principali previsioni della nuova legge quadro sulla disabilità.
- Si punta a coordinamento e integrazione di tutti gli interventi pro disabili realizzati da Regione, Comuni, Usl, organizzazioni sindacali, associazioni, organizzazioni e cooperative del privato sociale.
- A impegnarsi per coordinamento e integrazione sarà il Gruppo interistituzionale sulla disabilità, nominato dalla Giunta con rappresentanti delle realtà sopra citate.
- Il Gruppo dovrà anche stabilire le linee politiche degli interventi per la disabilità e operare per la realizzazione di una rete informativa regionale sulla disabilità.
- E’ esplicitamente riconosciuta anche l’importanza della famiglia quale “organismo fondamentale da tutelare e da sostenere nel suo impegno e nella sua necessità di prendersi cura e di assistere quotidianamente la persona con disabilità”.
- Gli interventi a favore della disabilità devono avere carattere di universalità ed essere realizzati puntando alla sussidiarietà sia verticale che orizzontale e impegnandosi per la formazione congiunta degli operatori del settore.
- La nuova legge impegna la Regione alla piena integrazione tra servizi sanitari e servizi socio assistenziali, a sostenere attività di sensibilizzazione alla disabilità, a curare l’inserimento scolastico e lavorativo del disabile. Per quest’ultimo caso sono previste particolari agevolazioni in alcuni appalti pubblici per le cooperative che impiegano disabili.
- Per ogni disabile è previsto un progetto individuale che mette assieme diagnosi sanitaria, sostegno economico, assistenza, riabilitazione, educazione etc. A curare il progetto è l’Unità di Valutazione Multidimensionale. Ogni disabile e i suoi familiari hanno una persona in particolare a cui fare riferimento, all’interno dell’Unità.
- Nasce uno Sportello informativo integrato per disabili e loro famiglie, in grado di dare informazioni su fisco, assistenza, barriere architettoniche, inserimento scolastico e lavorativo, tempo libero, ausili informatici etc.
- Entro sei mesi dalla pubblicazione della legge la giunta dovrà deliberarne le modalità di attuazione.
Qui la notizia Ansa sulla nuova sede.
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