In occasione della Festa della Donna sabato 8 marzo 2025 alla Rsa La Mimosa di Campi Bisenzio (Firenze) dell’associato Uneba Toscana Consorzio Zenit inaugurazione della mostra di fotografie – ritratti delle ospiti e delle operatrici- scattate da Luciano Ricci.
Ricci, oggi 95enne ospite de La Mimosa, nella sua vita professionale di fotografo di fama internazionale ha collaborato con Fellini, Monicelli; ha fotografato Warhol, Callas, Gassman, Muti, ha esposto le sue opere da Parigi a Pechino a New York.
Anche in età anziana, seduto sopra la carrozzina,non ha smesso di coltivare la grande passione della sua vita. Tra le caratteristiche di Luciano, il fatto che fotografa con una mano soltanto visto che ha perso due arti (una gamba e un braccio) quando aveva 14 anni a causa di una bomba a mano tedesca che aveva raccolto da terra e con cui stava inavvertitamente giocando.
Dice la moglie, la poetessa Maria Grazia Carraroli: “Adesso che vive in Rsa date le sue condizioni di salute, ,Luciano mi dice sempre di sentirsi accolto, apprezza il clima caloroso e di rispetto nei suoi confronti. E poi può continuare ad usare la macchina fotografica, e questo per lui è molto importante”.
“L’esposizione di opere fotografiche in un ambiente come quello dell’Rsa può avere un forte impatto positivo sugli ospiti, contribuendo a stimolare la loro memoria, emozioni e creatività – ha detto Cecilia Cardoso, animatrice dell’Rsa La Mimosa – Inoltre, il fatto che un fotografo di fama internazionale decida di esporre il suo lavoro in una Rsa rappresenta un atto di inclusività e di riconoscimento del valore delle persone anziane, spesso percepite come emarginate o invisibili dalla società. L’arte ha il potere di abbattere le barriere e di stimolare un legame intergenerazionale, creando momenti di riflessione, bellezza e, in alcuni casi, anche di comunione tra il fotografo e gli ospiti”.
Ecco alcune delle foto di Luciano Ricci