Potete scaricare da qui o sfogliare qui sotto il numero di marzo aprile 2021 di Nuova Proposta, il bimestrale di Uneba, particolamente ricco di voci dal mondo Uneba.
L’editoriale di apertura è a firma del presidente Franco Massi.
“Chi ipotizza il superamento delle RSA fa solo demagogia. Si devono invece offrire nei territori reti di servizi a cui le persone possano accedere, accompagnate nella scelta dai comuni. E la rete è ampia: dall’assistenza domiciliare (non di poche ore all’anno), ai centri diurni, ai mini-alloggi protetti, alle comunità alloggio, alla teleassistenza e alle RSA. Questi servizi non sono alternativi fra loro ma complementari. E per scegliere quale servizio indicare alla persona anziana o disabile si deve partire dal loro progetto di vita, dalle capacità residue, dai bisogni, dalle relazioni , dal contesto famigliare, dalle condizioni economiche. Quindi partire dal bisogno, dalla domanda, dalla richiesta di aiuto e di assistenza”.
“Gli anziani in Residenza e le loro necessità” è il titolo dell’intervista di Nuova Proposta a Fabio Toso , Direttore Generale della Fondazione Opera Immacolata Concezione di Padova, ente associato Uneba Veneto. Toso fa riferimento ai risultati risultati dell’“Indagine sul benessere degli ospiti delle Strutture Residenziali del Veneto durante l’epidemia Covid-19”, a cura della Cisl Veneto e della Fondazione Corazzin.
E guarda al futuro. “Il ruolo dei Centri Servizi all’interno della rete territoriale- dichiara Toso – sarà sempre più indispensabile, perchè hanno saputo dimostrare capacità di adattamento in situazione di estrema difficoltà e può rappresentare un punto di riferimento anche per il servizio domiciliare che non potrà più essere basato solo su prestazioni occasionale a casa ma dovrà essere sostenuto da entità multiservizi come i nostri Enti sanno essere”.
Don Pino Venerito, presidente di Uneba Napoli, presenta i Centri Diurni Polifunzionali per minori a Napoli. Nei centri, scrive don Venerito,
“il rapporto educativo con i minori è improntato a precisi capisaldi pedagogici:
- a) l’educazione è una relazione amichevole, voluta e desiderata: l’amore è l’anima del sistema educativo
- b) il principio fondamentale è “circondare di affetto” il minore perché il rapporto
educativo si svolge per le “vie del cuore” e l’atteggiamento interiore che lo esprime è la benevolenza - c) l’educare si pone come traguardo la capacità di amare, di essere solidali, di comunicare”.
Nuova Proposta contiene anche la presentazione dell’Università del Terzo Settore già pubblicata sul sito Uneba.
“Le reti associative come possibile modello di sviluppo di Uneba” è il titolo dell’intervento di Luca Degani, presidente Uneba Lombardia e membro del Consiglio nazionale del Terzo Settore, che illustra nel dettaglio cosa prevedono le norme su questa nuova forma di Ente del Terzo Settore – Uneba ha certamente i requisiti per diventare Rete Associativa- ed analizza quali compiti e funzioni può svolgere una rete associativa. “Leggiamo – commenta Degani – l’individuazione da parte del legislatore delle Reti associative come il tentativo di individuare quella dimensione ideale affinché gli ETS siano stimolati ad incidere realmente sui bisogni delle persone e, nel contempo, a rispondere in maniera trasparente delle proprie attività”.
Infine, Nuova Proposta presenta e commenta le risposte ad interpelli 249 250 e 252
del 14 aprile 2021 sull’applicabilità del Superbonus agli enti del Terzo Settore.
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