Diventa più grande la torta del 5 per mille. La Finanziaria 2008 stanzia 400 milioni di euro da dividere tra i beneficiari delle firme dei contribuenti per il 5 per mille: un netto aumento rispetto ai 250 milioni per gli anni finanziari 2006 e 2007. Per il 2009 però la spesa massima autorizzata è di 380 milioni di euro.
Le novità sul 5 per mille, per la precisione, sono previste dall’articolo 20 del decreto fiscale collegato alla Finanziaria.
Previste anche disposizioni per una più tempestiva erogazione del 5 per mille.
Beneficiari del 5 per mille dell’Irpef dei contribuenti sul reddito 2007 saranno, oltre a ricerca scientifica e ricerca sanitaria, anche onlus; associazioni di promozione sociale iscritti nei registri nazionale, regionale e provinciale; associazioni riconosciute che senza scopo di lucro operano in via esclusiva o prevalente nei settori indicati dalla lettera a), comma 1, dell’articolo 10 del Dlgs 460/1997 (assistenza sociale e socio-sanitaria, assistenza sanitaria, beneficenza, istruzione, formazione, sport dilettantistico, tutela, promozione e valorizzazione delle cose d’interesse artistico e storico, tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente, con esclusione dell’attività, esercitata abitualmente, di raccolta e riciclaggio dei rifiuti urbani, speciali e pericolosi; promozione della cultura e dell’arte; tutela dei diritti civili; ricerca scientifica di particolare interesse sociale svolta direttamente da fondazioni o da esse affidata a università, enti di ricerca e altre fondazioni che la svolgono direttamente).
Non è più prevista la possibilità di devolvere il 5 per mille al Comune di residenza.
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