Con la delibera 1303, pubblicata sul Bur il 24 luglio 2012, la giunta della Regione Veneto ha approvato un nuovo schema di contratto tra ente pubblico ed ente gestore di struttura sociosanitaria o sociale accreditata.
Convenzioni e accordi attualmente in vigore dovranno, alla scadenza, essere ricondotti a questo nuovo schema. In cui non sono precisate ancora le quote tariffarie. Perché, spiega la premessa della delibera, “la Giunta regionale, sentite le associazioni di categoria maggiormente rappresentative dei soggetti che gestiscono strutture accreditate, con successivo atto deliberativo definirà le tariffe di riferimento da applicare alle unità d’offerta. In attesa di adozione del suddetto atto deliberativo, l’accordo può essere sottoscritto con le tariffe in essere”.
Senza la sottoscrizione dell’accordo ente-Ulss la Ulss, naturalmente, non sarà tenuta a pagare.
Già la legge 22 /2002 prevedeva, all’articolo 17, che la giunta realizzasse lo schema di accordo contrattuale.
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