Sono quintuplicate, per tutte le situazioni giuridiche aperte o pendenti, le sanzioni per violazioni di alcune delle norme su orario di lavoro, riposi e ferie.
Succede dopo che la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità di parte dell’articolo 18/bis, che tratta delle sanzioni, del decreto legislativo 66/2003 (organizzazione dell’orario di lavoro).
La circolare 14876 del Ministero del Lavoro del 28 agosto 2014 chiarisce il nuovo quadro legislativo e spiega che norma si applica riguardo alle sanzioni.
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