Skip to content

730 precompilato – Entro il 28 febbraio comunicare i dati su donazioni ed erogazioni liberali ricevute

Per il 730 compilato lo Stato chiede al Terzo Settore di trasmettere i dati delle donazioni ed erogazioni liberali ricevute. Ma facoltativamente, e senza sanzioni se i dati sono sbagliati.
Il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 30 gennaio 2018 “Trasmissione all’Agenzia delle entrate dei dati riguardanti le erogazioni liberali in favore delle Onlus, delle associazioni di promozione sociale e delle fondazioni ed ulteriori associazioni” chiede di inviare, entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento, una comunicazione con i dati relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili, eseguite nell’anno precedente da persone fisiche.
L’adempimento riguarda gli anni di imposta 2017 (quindi comunicazione da fare entro il 28 febbraio 2018) 2019 e 2020.
Sono tenuti alla comunicazione aps, onlus (ma il concetto di onlus è stato abolito dalla Riforma del Terzo Settore) e alcune fondazioni e associazioni riconosciute, come spiega nel dettaglio il decreto.
Tuttavia visto che l’adempimento ha carattere sperimentale, non si applicano le sanzioni per l’errata comunicazione dei dati “a meno che l’errore nella comunicazione dei dati non determini un’indebita fruizione di detrazioni o deduzioni nella dichiarazione precompilata”.
Al termine della sperimentazione triennale saranno stabilite le modalità per mettere a regime questo adempimento.
Ma come trasmettere questi dati sulle donazioni ed erogazioni liberali? “Le modalita’ tecniche per la trasmissione telematica delle comunicazioni sono stabilite con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate”, spiega il decreto.
(su segnalazione di Marco Petrillo – Uneba Varese)

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

HAI DOMANDE O DUBBI?

I commenti dei lettori sono benvenuti. Dopo un rapido controllo, li pubblicheremo tutti, tranne quelli che contengono insulti o non hanno a che fare con Uneba. Uneba non può prendersi l’impegno di rispondere a tutti i commenti.

Agli enti in regola con la quota di adesione all’Uneba offriamo un servizio di assistenza gratuita sull’applicazione del contratto Uneba: è necessario inviare il proprio quesito a sail@uneba.org. Come da Regolamento Uneba, non sarà data risposta a quesiti provenienti da singoli lavoratori.

Potrebbe interessarti

Stop al Superbonus: il Governo mette in croce le Onlus – Comunicato Uneba

comunicato stampa Uneba STOP AL SUPERBONUS: IL GOVERNO METTE IN CROCE LE ONLUS Con il decreto approvato in
Leggi di più

Un albero per ogni centenario – Oic e Uneba in Senato per l’evento da Guinness

In Senato mercoledì 27 marzo la presentazione del più grande raduno di centenari al mondo, l’impresa con cui
Leggi di più

Superbonus 110% per le Onlus – Webinar per Uneba Marche, Umbria, Emilia Romagna

A seguito delle modifiche alla normativa sul Superbonus annunciate dal Governo, il webinar“Superbonus 110% solo per gli Enti
Leggi di più

Raduno record di centenari: presentazione in Senato con Uneba

Anche Uneba in Senato mercoledì 27 marzo per presentare un grande omaggio alla longevità: il tentativo di realizzare
Leggi di più

E’ nata Uneba Umbria

E’ nata Uneba Umbria: il non profit della non autosufficienza ha una nuova voce Vincenzo Cappannini primo presidente
Leggi di più

Per una cultura olistica della non autosufficienza – Boscia (Medici Cattolici)

“Ideali di dignità e sussidiarietà nell’età grande e nelle non autosufficienze” è l’intervento di Filippo Maria Boscia, presidente
Leggi di più

Minori – Convegno Uneba a Napoli il 14 e 15 giugno 2024

“Prendersi cura del futuro. Le sfide per il lavoro educativo con le nuove generazioni” è il titolo del
Leggi di più

Nuova Proposta gennaio febbraio 2024

Sono i 170 anni del Pio Istituto dei Sordi, ente associato Uneba Lombardia, la storia di copertina del
Leggi di più

Sponsor